Odyssey into the future: Producing a poetics of the future

Dialogo con Franco Ricciardiello, scrittore vincitore del Premio Urania e founder del collettivo Solarpunk Italia

Lo straripante genere distopico ha fagocitato la fantascienza: il suo immaginario reazionario dà per scontata la sottomissione del Naturale all’Artificiale, la degradazione dell’ambiente oltre il limite del non ritorno. Come scrisse Osvaldo Soriano: “Le classi dominanti odiano i sogni perché sono incapaci di generare una poetica del futuro.” Il Solarpunk invece si ribella a questa narrazione pessimista; immagina un futuro sostenibile, collettivo, equo, ecologico, inclusivo e agisce per renderlo possibile. Il Solarpunk è la poetica del futuro.

Dialogue with Franco Ricciardiello, Urania Prize-winning writer and founder of the Solarpunk Italia collective

The overflowing dystopian genre has swallowed up science fiction: its reactionary imagery takes for granted the submission of the Natural to the Artificial, the degradation of the environment beyond the limit of no return. As Osvaldo Soriano wrote: “The ruling classes hate dreams because they are incapable of generating a poetics of the future.” Solarpunk, on the other hand, rebels against this pessimistic narrative; imagine a sustainable, collective, fair, ecological, inclusive future and act to make it possible. Solarpunk is the poetics of the future.